Corsi di Primo Soccorso, BLSD PBLSD, Disostruzione, Formazione Sanitaria Avanzata, Formazione Aziendale
La bronchiolite è un’infezione acuta che colpisce le vie respiratorie e principalmente i neonati e i bambini piccoli, solitamente sotto i due anni di età. E’ caratterizzata da un’infiammazione dei bronchioli, le più piccole diramazioni dei bronchi all’interno dei polmoni, che porta a difficoltà respiratorie. Il disturbo compare nei mesi invernali e all’inizio della primavera, periodi dell’anno in cui le infezioni virali sono sicuramente più frequenti.
Cause della bronchiolite: quali sono?
La bronchiolite è causata, quindi, da un’infezione virale e il virus respiratorio sinciziale (RSV) è responsabile di oltre il 50% dei casi. Altri virus come l’adenovirus, il virus parainfluenzale e l’influenza possono anche provocare bronchiolite, ma sono meno comuni.
La diffusione del virus avviene da persona a persona attraverso le goccioline emesse con la tosse e gli starnuti, oppure mediante il contatto diretto con superfici contaminate. Una volta che il virus entra nelle vie respiratorie, provoca infiammazione e gonfiore ai bronchioli, causando la produzione eccessiva di muco e restringendo il flusso d’aria.
Sintomi della bronchiolite
I sintomi della bronchiolite iniziano con una lieve infezione alle vie respiratorie superiori e si presenta simile ad un raffreddore con naso che cola, tosse e febbre lieve.
Tuttavia, entro pochi giorni, l’infezione si può estendere ai bronchioli, contribuendo al verificarsi di sintomi più pesanti:
- Difficoltà respiratorie: Il bambino può avere un respiro accelerato e affannoso, con rientramenti toracici (l’uso dei muscoli tra le costole o sotto le costole per respirare) e sibili durante l’espirazione.
- Tosse persistente: La tosse può diventare profonda e persistente man mano che l’infezione progredisce.
- Letargia e irritabilità: Il bambino può mostrarsi stanco, irritabile e meno attivo del solito.
- Diminuzione dell’appetito: La difficoltà nel respirare può rendere difficile l’alimentazione.
C’è da sottolineare che alcuni bambini hanno un rischio più elevato di sviluppare una condizione di bronchiolite grave. Tra i fattori di rischio più comuni ci sono sicuramente la prematurità, l’età, l’esposizione al fumo e condizioni cardiache e polmonari preesistenti.
Diagnosi e trattamento della bronchiolite
La diagnosi della bronchiolite viene effettuata tramite un esame fisico del bambino. Il medico, infatti, si occuperà di ascoltare i polmoni con uno stetoscopio per rilevare eventuali sibili o segni di difficoltà respiratorie. In alcuni casi, potrebbe essere necessario approfondire la situazioni attraverso degli esami aggiuntivi come una radiografia toracica oppure misurando il livello di saturazione dell’ossigeno.
In ogni caso, la maggior parte dei casi di bronchiolite è lieve e può essere trattata tra le mura domestiche tramite delle cure poco invasive:
- Mantenere idratato il bambino: È essenziale che il bambino continui a bere liquidi per evitare la disidratazione.
- Utilizzare un umidificatore: L’umidificatore può aiutare a mantenere l’aria umida e facilitare la respirazione.
- Lavaggi nasali: L’uso di soluzioni saline per liberare il naso può aiutare a ridurre la congestione nasale.
Nei casi più gravi, quando il bambino ha difficoltà a respirare o presenta un basso livello di ossigeno nel sangue, può essere necessario il ricovero in ospedale.
Conclusione
La bronchiolite è un’infezione respiratoria comune nei bambini piccoli, ma può essere particolarmente grave nei neonati e nei bambini con condizioni di salute preesistenti. Sebbene la maggior parte dei casi sia lieve e si risolva con cure di supporto, è importante monitorare attentamente i sintomi e consultare un medico in caso di peggioramento. Con un trattamento tempestivo, la maggior parte dei bambini guarisce completamente senza complicazioni a lungo termine.
VUOI VISIONARE ED AVERE SEMPRE CON TE ARTICOLI COME QUESTO? CLICCA QUI E SCARICA GRATUITAMENTE L’E-BOOK "NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO - Volume 1"
Ottobre 2024 © Trenta e Due
invia messaggio WhatsApp
info@trentaedue.it
Commenta tramite i nostri canali social, facci conoscere il tuo pensiero
Non trovi il corso per te?
Cerca il tuo corso in tutta Italia grazie alla nostra rete partner di formazione certificata
Richiedi ora!
per maggiori informazioni info@trentaedue.it oppure
invia un messaggio su whatsapp
© Trenta e Due® | Formazione, Salute, Sicurezza. Tutti i diritti sono riservati.
Credit grippi&associati